Descrizione
ORDINANZA N. 46/2024
Oggetto: Chiusura temporanea della strada comunale denominata “Ponte Calvino” – sospensione temporanea del senso unico sulla strada denominata “Rue des Allemands”
IL SINDACO
VISTA la richiesta del proprietario dell’immobile sito in frazione Variney e identificato al catasto urbano al Fg. 41, mapp. 184, atta ad ottenere la regolamentazione del traffico veicolare e pedonale nei pressi del fabbricato sopracitato, col fine di poter svolgere in sicurezza determinati lavori di messa in sicurezza dello stesso;
CONSIDERATO che si procederà all’occupazione temporanea di suolo pubblico, con un mezzo avente gli strumenti per svolgere tali lavori di messa in sicurezza della facciata, attraverso la verifica della gronda e dell’intonaco;
CONSIDERATA la particolare pericolosità, oltre che l’impossibilità di transito per tutti gli utenti della strada;
DATO ATTO che è necessario garantire la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica;
VISTI gli artt. 5 – 6 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 – Nuovo Codice della Strada e s.m.i.;
ORDINA
LA CHIUSURA TEMPORANEA AL TRAFFICO VEICOLARE E PEDONALE DELLA STRADA COMUNALE DENOMINATA “PONTE CALVINO” E LA SOSPENSIONE DEL SENSO UNICO SULLA STRADA DENOMINATA “RUE DES ALLEMANDS”, DALLE ORE 7:30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 DEL 24 E DEL 25 OTTOBRE 2024.
La posa in opera della segnaletica stradale temporanea, atta a rendere palese la presente ordinanza, sarà a cura dell’impresa esecutrice che provvederà a collocarla nei modi e tempi previsti dalla normativa vigente, nonché a rimuoverla tempestivamente al termine dei lavori.
Gli asfalti, le pavimentazioni ed ogni altro elemento di arredo urbano eventualmente danneggiato, dovranno essere tempestivamente ripristinati a cura e spese del richiedente.
E’ fatto obbligo a tutti di rispettare la presente ordinanza, che viene pubblicata sull’Albo Pretorio Comunale.L’ inosservanza a quanto esposto è perseguibile ai sensi dell’art. 650 del C.P.
INFORMA
Che avverso il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni, ricorso al T.A.R. oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.